La tua mente è pronta per la prova costume?
Pubblicato da Valentina Bassi in Psicologia · 29 Maggio 2023
Tags: preoccupazione, aspetto, fisico, body, positivity
Tags: preoccupazione, aspetto, fisico, body, positivity
La tua mente è pronta per la prova costume?
Come ogni anno in questo periodo si avvicina la famigerata prova costume e aumentano in molte persone le preoccupazioni per il proprio aspetto fisico, con il tradizionale ricorso a diete miracolose ed esercizio fisico estremo. L’ansia per il proprio aspetto fisico aumenta, in questo periodo, perchè l’aumento delle temperature e il cambio dell’abbigliamento portano a mostrare parti del corpo che in inverno, per ovvie ragioni, si tende a nascondere di più.
Segnali di insoddisfazione per il proprio aspetto fisico
L’insoddisfazione per il proprio aspetto fisico può manifestarsi in diversi modi, ad esempio:
- diete estreme;- esercizio fisico intenso;- check del corpo (ripetuti controlli di alcune parti del corpo allo specchio, pizzicando la pelle o misurandosi);- confronto con altre persone;- pensare costantemente all’aspetto fisico;- dedicare molto tempo al proprio aspetto fisico;- basare la propria autostima sull’aspetto fisico.
L’insoddisfazione porta anche a conseguenze più o meno gravi. Prima fra tutte, una riduzione dell’autostima, ma si possono manifestare anche altri problemi, come disturbi dell’umore, ansia e difficoltà nelle relazioni sociali che vengono evitate per cercare di non mostrarsi.
Per evitare di cadere in disturbi come quelli descritti non sarebbe meglio, quindi, cambiare la propria mente e cercare di vedersi in modo diverso, anzichè sforzarsi fino allo sfinimento per cambiare il proprio corpo?
Come stare meglio con il proprio corpo
Ecco alcuni suggerimenti per iniziare a stare meglio con il proprio corpo.
- Guardarsi allo specchio il meno possibile ed evitare i controlli del proprio corpo (non misurarsi o pesarsi in continuazione);- Evitare il confronto con gli altri, o valutare meglio le persone con cui ci si confronta,. Spesso, infatti, ci si confronta con persone molto belle senza considerare il fatto che la maggior parte delle persone non sono come loro e che probabilmente anche loro, se si guarda con attenzione, hanno dei difetti;- Ridurre l’utilizzo dei social network in cui si mostrano molte immagini del corpo e si da molta importanza a questo. Spesso, però, lo si fa con foto ritoccate che portano le persone a cercare di raggiungere ideali che in realtà non esistono;- Fare un elenco delle proprie capacità e caratteristiche positive da rileggere per ricordare che l’aspetto fisico non è l'unica caratteristica che abbiamo;- Parlare a se stessi in modo positivo, scegliere delle frasi positive rispetto al proprio aspetto fisico da ripetersi più volte al giorno;- Allontanarsi, nel mondo reale e virtuale, da tutte quelle persone che ci trasmettono negatività dando estrema importanza al corpo e commentando (in positivo o negativo) ogni minimo cambiamento nel nostro fisico. Anche i commenti positivi, infatti, spesso non sono di aiuto perchè portano l’attenzione al corpo invece di concentrarsi su quello che siamo realmente;- Fare attività fisica. Accettarsi, infatti, non vuol dire lasciarsi andare o trascurare il proprio corpo, ma le attività dovrebbero essere fatte per il solo gusto dif are qualcosa per il proprio piacere personale o per migliorare le proprie condizioni di salute. Non va bene dedicarsi strenuamente ad un'attività che non ci piace con il solo scopo di migliorare il proprio aspetto fisico;- Dai il buon esempio, non giudicare gli altri, non commentare il loro aspetto, pensa a loro come persone e pensa alle loro qualità, non solo al loro fisico.
Questi suggerimenti sono solo un inizio. Possono essere utili per quelle persone che, di fronte alla prova costume, hanno delle lievi preoccupazioni, ma in alcuni casi potrebbero non essere sufficienti. L’insoddisfazione per il proprio corpo può avere gravi conseguenze e in alcuni casi arrivare a configurarsi in un disturbo, come, ad esempio, il disturbo da dismorfismo corporeo (di cui parlerò in un altro blog) o, addirittura, portare a sviluppare dei disturbi alimentari (come anoressia o bulimia). È quindi importante se l’insoddisfazione inizia ad aumentare tanto da compromettere la nostra quotidianità rivolgersi ad un professionista per cercare di evitare, o ridurre, le conseguenze che questo tipo di problema può portare, non solo a livello psicologico, ma anche a livello sociale.